sabato 14 aprile 2012

One day in Perugia

Altro lunedì per una gita fuori-porta e stavolta la meta è PERUGIA, città etrusca di grande importanza, ricca di storia e di monumenti.

 

Vi mostro, innanzitutto, l’immagine di me e Mr.D. in veste di viaggiatori, con tanto di reflex al collo, sul treno che da Ponte S. Giovanni (dove potete parcheggiare gratuitamente l’auto per il tutto il giorno) ci ha portato a Perugia.

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Ed eccomi qui, ritratta alla Stazione di Perugia S.Anna.

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Ospedale Fate bene Fratelli.

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La Rocca Paolina

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Me & Mr. D.  

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Palazzo della Provincia

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Le vie del centro

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Palazzo dei Priori

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Fontana Maggiore

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Abbiam pranzato alla “Vecchia Perusia”, una tipica trattoria dove abbiamo gustato tagliatelle al tartufo, la torta al testo e dei dolci fatti in casa davvero buoni.

 

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Ma la particolarità di questo posto è il proprietario, il mitico “Frankie Banana”,un signore di Cesenatico trasferitosi a Perugia 35 anni fa per amore..

 

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Il pomeriggio è trascorso tra un rapido giro- shopping e la visita della città:

Ecco me e l’Eli all’uscita da Wjcon ( ero contentissima del mio “bottino” ;) )

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Panorama di Perugia:

 

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L’ Amour… Uno scatto rubato…

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La Basilica Di San Domenico

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Chiesa di S. Pietro

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I Giardini Pubblici

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Guardate questa foto…non per niente è la “Locanda dò Pazzi” :

 

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Uno scorcio della città

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E, per finire la giornata in bellezza, siamo andati a cena da “Wasabi”, un ristorante di Sushi:

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Non poteva, però mancare, una foto di gruppo per concludere questo post:

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E’ stata davvero una gran bella giornata..Tanti km percorsi, tante cose belle da vedere, ottimo cibo e l’Eli & Silvio sono stati degli ottimi “cicerone”..

Grazie ragazzi :)

One day in Bologna

Questa primavera io & Mr. D. abbiam deciso di dedicarci, il lunedì ( nostro giorno libero ), a delle “gite fuori- porta”.

La prima tappa è stata BOLOGNA, soprannominata la “Dotta” per la fondazione, nel 1088, della prima Università del mondo che, ancora oggi, continua ad essere frequentata da numerosissimi studenti italiani e stranieri, e a mantenere il suo ruolo di attivissimo centro culturale, aperto sempre a nuove e creative idee. Bologna detta anche “ la Rossa”  per il colore che i tetti e le case danno alla città, mantenendo vivi i colori tipici dell'epoca medievale; Bologna “ la Grassa”  per la gustosa e sublime gastronomia: la cucina bolognese è conosciuta in tutto il mondo ed ha conquistato anche i palati più severi. Il connubio perfetto tra modernità e tradizione è uno degli elementi di questa meravigliosa città che conquista tutti coloro che le fanno visita.

 

La nostra prima tappa sono state le “Terme di S. Luca”: un pò di relax non guasta mai ;)

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E poi ci siamo dedicati ad una visita della città:

Porta Galliera è una delle porte della terza cinta muraria della città di Bologna, detta anche la circla, che sorge alla fine di Via dell'Indipendenza, vicino alla Stazione Centrale, ed è stata edificata intorno al 1200.

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Proseguiamo per i famosi “Portici di Bologna” : la città. infatti, è famosa per avere un gran numero di portici che riparano i passanti da sole e pioggia.

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Fontana del Nettuno:

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Mr D. & la Basilica di S. Petronio

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Piazza Maggiore, la “Piazza Grande” del grande Lucio Dalla  & Palazzo dei Banchi:

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Palazzo dei Notai:

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Le specialità gastronomiche di Bologna:

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Il Roxy Bar, un pezzo di cultura, di arte, di magia, che aggiunge un tassello tra i tanti bellissimi mosaici di Bologna; luogo frequentato dal grande Vasco Rossi.

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Le due Torri, simbolo della città: La Garisenda & La Torre degli Asinelli :

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Il grande Lucio Dalla, uno dei simboli di Bologna..

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Il Ghetto Ebraico

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La Piazzetta intitolata al gius-lavorista Marco Biagi

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E sono arrivata alla fine di questa carrellata di foto di una delle città più belle d’Italia che vi consiglio di visitare…Alla prossima gita fuori-porta ;)

Un dolce sabato

La mia passione per la cucina è ormai nota, se poi c’è da sperimentare qualche ricetta, allora io ci vado a nozze.. Un giorno, parlando con un’amica, mi dice che ha provato a fare le meringhe al microonde.

Premetto che le meringhe “normali” non le ho mai fatte, perchè sono stata sempre frenata dalla loro luuuuunga cottura ma  questa ricetta “rapida” mi ha incuriosita e allora ho provato seguendo questa ricetta: http://www.ilmondodipatty.it/2010/01/09/meringhe-al-microonde-un-dolce-che-e-quasi-magia/

 

In fase di preparazione:

 

meringhe

Ecco il risultato: le ho posizionate nelle mie adorate alzatine.

meringhe al microonde

 

L’accorgimento che vi consiglio è di seguire si la ricetta, ma di aggiungere lo zucchero a velo finchè non otterrete un impasto super gommoso: in pratica, quando andrete a creare queste mini palline, la consistenza dovrà essere come quella del pongo…Solo così potrete ottenere delle meringhe che non vi si brucino.. Vi dico solo che io ho provato e riprovato prima di ottenere questo risultato.

Il sapore era buono e le abbiamo mangiate così, nature…Ma poi ho optato per riproporre la  “Meringata al cucchiaio” della Parodi:

 

In una ciotola sbattiamo 3 rossi con 6/7 cucchiai di zucchero ,mescoliamo fino a che non diventano bianchi e spumosi. A parte montiamo 600 ml di panna fresca ,versiamo in una ciotola;aggiungiamo 2 cucchiai di marsala secco nelle uova sbattute,versiamo tutto nella panna delicatamente e mescoliamo dolcemente dal basso verso l' alto per non smontare tutto.Aggiungiamo almeno 500 gr di meringhe sbriciolate a pezzi piu' grandi e piu' piccoli ,mescoliamo e mettiamo in freezer tutta la notte.Versiamo in calici o ciotole e serviamo o con cioccolato fuso o magari con dei lamponi. .

meringata

 

Ma la carrellata di dolcezze non finisce qui.

Ecco i MINI MUD CAKES che ho realizzato seguendo questa ricetta:

http://icanhaspancakes.com/2010/12/25/mini-mud-cakes/

mini mud cakes

Appena sfornati:

mini mud cakes 1

E decorati con del frosting al mascarpone e perle color verde Tiffany:

mini mud cakes 2

Dato che mi era avanzato del mascarpone e della panna, ne ho approfittato per fare delle coppe al mascarpone con fragole:

(  per la ricetta guardate qui:  http://ricette.giallozafferano.it/Coppa-variegata-ai-frutti-di-bosco.html )

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Dopo questa carrellata di dolcezze, vi saluto e vi auguro un buon sabato.